PROCEDURA INTRA
Per la parte del ciclo attivo i dati vengono reperiti dalle fatture di vendita, mentre per la parte ciclo passivo i dati vengono elaborati dalla Prima Nota IVA.
L’elaborazione dei diversi modelli avviene creando un nuovo record con le specifiche necessarie, vale a dire:
• Tipo: vendite o acquisti (1 o 2);
• Periodicità: mensile, trimestrale o annuale (1,2 o 3);
Una volta inserite queste informazioni è necessario selezionare il mese o il trimestre di riferimento e premere elabora vendite o acquisti. Automaticamente la procedura scriverà nel Tab Sezione 1 le fatture di vendita o le note di credito delle merci del periodo e nel Tab Sezione 2 le note di credito di merci riferite a periodi precedenti. Analogamente nelle Tab Sezione 3 e Sezione 4 si troveranno le fatture e le note di credito dei servizi.
La procedura è del tutto analoga se si richiede l’elaborazione degli acquisti.
La tabella compilata dalla procedura può essere modificata dall’utente aggiungendo delle ulteriori righe o rettificando le righe calcolate dalla procedura. Se si ritiene opportuno, l’elaborazione può essere salvata, e nel campo [Numero] verrà inserito il numero macchina.
L’elaborazione così salvata potrà essere ricercata e modificata anche in un periodo successivo.
Elabora Vendite
L’elaborazione delle cessioni avviene leggendo le informazioni dalle Fatture di Vendita riportate sul registro con selezionato il flag di [Soggetto Intrastat], con data di riferimento del DDT compresa nel periodo in esame. Se il campo riferimento fosse nullo la data di riferimento è la data della fattura.
Le note di credito emesse nel mese entreranno a far parte della Sezione 1 se la data di riferimento è del periodo, mentre saranno considerate nella Sezione 2 se tale data fosse di un periodo precedente.
Altri indispensabili presupposti al fine della generazione del file è che il cliente sia definito come membro CEE e che all’interno dell’articolo utilizzato ci sia la nomenclatura combinata (nel Tab [SPEDIZIONI]).
Le specifiche inserite nelle diverse colonne sono della Sezione 1 sono:
• ST (Stato): Codice ISO dello Stato Estero; (anche Sezione 2)
• Codice IVA: Partita IVA del cliente CEE; (anche Sezione 2)
(Queste informazioni sono recuperate dall’anagrafica del cliente o del fornitore suddividendo la partita IVA inserita in 2 parti: la prima parte, di due caratteri, rappresenta il codice estero, mentre la seconda parte rappresenta il codice IVA).
• AMMONTARE: (Sezione 1) ammontare dell’operazione (accorpata secondo la nomenclatura combinata); (Come da fattura); A questo ammontare possono essere aggiunte le spese di trasporto (assegnate alla prima nomenclatura) inserite in fatture (vengono lette le spese che hanno come tipologia TRASPORTO) selezionando l’apposito flag nel setup al Tab [AMMINISTRAZIONE].
• RETTIFICA: (sezione 2) ammontare dell’operazione di rettifica; (Come da Nota di credito con valore negativo);
• NAT: (anche Sezione 2) Natura della transazione. Le possibili alternative sono:
1 o A) acquisto o vendita
2 o B) restituzione o sostituzione
3 o C) aiuti governativi, privati o finanziati dalla Comunità Europea.
4 o D) operazioni in vista di una lavorazione per c/o terzi o di una riparazione
5 o E) operazione successiva ad una lavorazione per c/o terzi o ad una riparazione
6 o F) movimento di merci sena trasferimento di proprietà (es. noleggio, leasing operativo…)
7 o G) operazione a titolo di un programma comune di difesa o di un altro programma intergovernativo di fabbricazione coordinata
8 o H) fornitura materiali o macchinari nel quadro di un contratto generale di costruzione o di genio civile.
9 o I) Altre transazioni.
CON LE LETTERE SI FANNO RIFERIMENTI A TRIANGOLAZIONI.
La natura della transazione viene letta dalla associando la causale del trasporto inserita in fattura alla tabella associata nella modalità di consegna inserita nelle altre tabelle, dove per ciascuna modalità è possibile riportare il numero e la lettera di riferimento. Per far riconoscere a Stratega™ che la fattura è una triangolazione è necessario usare una causale trasporto particolare in modo che non venga inserito il numero, ma solo la lettera.
• NOMENCLATURA COMBINATA: (anche Sezione 2) codice nomenclatura combinata (letta dall’anagrafica dell’articolo o dalla Prima Nota IVA). Per le nomenclature è stata inserita una apposita tabella nelle altre tabelle, dove l’utente può indicare il codice nomenclatura, la sua descrizione e l’unità supplementare riferita a quel codice nomenclatura.
• MASSA NETTA: (Sezione 1) Si deve indicare la massa netta, espressa in chilogrammi, delle merci prive di tutti i loro imballaggi;
Attualmente questa informazione è recuperata dal PESO NETTO inserito nel Packing list del DDT fatturato o dal peso riportato in fattura nelle righe di dettaglio (eventualmente letto dall’anagrafica dell’articolo) se nel setup al Tab Vendite2 è attivo il flag.
• QTA’: (Sezione 1) unità supplementare; Attualmente questa informazione è recuperata dalla quantità inserita in fattura moltiplicando questo valore per l’eventuale coefficiente inserito CEE se presente. In caso contrario tale colonna non è compilata. È anche possibile utilizzare il campo formula indicando il nome del campo inserito nella vista WINTRA che deve essere il moltiplicatore della quantità.
Esempio:
a) Se dovessi esprimere il valore in kg e la mia merce è venduta a kg riporto 1 vale a dire sé stesso;
b) Se dovessi esprimere a Kg e vendo numeri posso indicare nella vista WINTRA il campo PESO letto sulla tabella dell’anagrafica articoli e nel campo formula della nomenclatura indicare nella formula PESO.
CREATE VIEW WINTRA AS SELECT ANAART.CODICE AS CODART, ARTSPE.NETTO AS PESO
FROM ANAART INNER JOIN ARTSPE ON ANAART.CODICE = ARTSPE.CODICE
• VALORE STATISTICO: (anche Sezione 2) Valore di spesa di consegna delle merci fino alla uscita dall’Italia, comprensivo delle spese di consegna fino al confine; Attualmente questa informazione calcolata moltiplicando l’ammontare per il coefficiente inserito nella tabella “Modalità di Cons./Intra” in altre tabelle sulla base della modalità inserita in fattura.
• R: CONDIZIONI DI CONSEGNA: (Sezione 1)
E = Franco Fabbrica;
F = Franco Vettore; Franco sottobordo, Franco a bordo;
C = Costo e nolo, Costo assicurazione e nolo, Nolo/porto pagato fino…., Nolo/porto e assicurazione, ….;
D = Reso frontiera, Reso franco bordo nave a destino, reso non sdoganato, reso sdoganato.
Attualmente viene letta dal Tab [SPEDIZIONE] della fattura combinato con le informazioni inserite nelle “Condizioni di consegna” inserite nelle “Altre tabelle” al campo COD.INTRA. (imm. precedente)
• TRA: Condizioni di trasporto (Sezione 1)
1=Trasporto Marittimo
2=Trasporto Ferroviario
3=Trasporto Stradale
4=Trasporto Aereo
5=Spedizioni Postali
7=Installazioni fisse di trasporto
8=Trasporto per vie d’acqua
9=Propulsione propria;
Attualmente tutte le righe inserite nel modello sono compilate con codice 3.
• PD: paese di destinazione. (Sezione 1)
Attualmente uguale al codice stato inserito negli indirizzi di spedizione della fattura. In mancanza l’indirizzo considerato è quello del cliente destinatario della stessa. La sigla riportata è quella indicata nel campo sigla della tabella nazioni. Se questo campo non fosse riempito il valore associato sarà XX.
• PP: provincia di origine. (Sezione 1)
Attualmente uguale alla provincia inserita in anagrafica azienda.
Dopo avere effettuato l’elaborazione delle cessioni è possibile effettuare l’azzeramento dei valori che non si ritiene opportuno dover compilare in base al profilo dell’azienda che sta procedendo all’elaborazione dei dati.
Intra Statistico (Acq.): [S6B6 SP18] Se attivo, e l’anno di elaborazione è superiore al 2017, nell’estrazione degli acquisti di merce (Tab1/Tab2) i dati:
- Stato;
- Codice IVA;
- Ammontare delle operazioni euro;
- Ammontare delle operazioni in valuta;
vengono automaticamente azzerati, come previsto nel tracciato intra statistico.
N.B. Nella sezione 2 deve essere indicato anche il periodo di rettifica (preso dal riferimento al documento nella nota di credito). Se l’azienda opera con periodicità mensile o trimestrale va indicato rispettivamente o il mese o il trimestre relativo alla rettifica e l’anno di riferimento. I campi relativi sono MESE, TRIM, ANNO.
Elabora Acquisti
L’elaborazione degli acquisti avviene leggendo le informazioni dai movimenti di magazzino con data di registrazione compresa nel periodo in esame. I resi a fornitore non sono presi in considerazione e quindi sarà a cura dell’utente inserire tali informazioni nel Tab Acquisti – sezione 2.
Altri indispensabili presupposti al fine della generazione del file è che il fornitore sia definito come membro CEE, che all’interno dell’articolo utilizzato ci sia la nomenclatura combinata (nel Tab [SPEDIZIONI]) e che la causale di magazzino utilizzata per la compilazione del movimento abbia il flag di [Gestione INTRA].
Le specifiche inserite nelle diverse colonne sono della Sezione 1 sono:
• ST: (anche sezione 2) Codice ISO dello Stato Estero;
• CODICE IVA: (anche sezione2) Partita IVA del cliente CEE;
(Queste informazioni sono recuperate dall’anagrafica del cliente o del fornitore suddividendo la partita IVA inserita in 2 parti: la prima parte, di due caratteri, rappresenta il codice estero, mentre la seconda parte rappresenta il codice IVA).
• AMMONTARE: (Sezione 1) ammontare dell’operazione in valuta di conto (accorpata secondo la nomenclatura combinata); (Come da totale movimento di magazzino);
• IN VALUTA: (anche sezione 2) ammontare dell’operazione in valuta di registrazione (accorpata secondo la nomenclatura combinata); (Come da totale movimento di magazzino).
• NAT: (anche sezione 2) Natura della transazione. Le possibili alternative sono:
1 o A) acquisto o vendita
2 o B) restituzione o sostituzione
3 o C) aiuti governativi, privati o finanziati dalla Comunità Europea.
4 o D) operazioni in vista di una lavorazione per c/o terzi o di una riparazione
5 o E) operazione successiva ad una lavorazione per c/o terzi o ad una riparazione
6 o F) movimento di merci sena trasferimento di proprietà (es. noleggio, leasing operativo…)
7 o G) operazione a titolo di un programma comune di difesa o di un altro programma intergovernativo di fabbricazione coordinata
8 o H) fornitura materiali o macchinari nel quadro di un contratto generale di costruzione o di genio civile.
9 o I) Altre transazioni.
CON LE LETTERE SI FANNO RIFERIMENTI A TRIANGOLAZIONI.
Attualmente tutte le righe del modello vengono inserite con codice 1.
• NOMENCLATURA COMBINATA: (anche Sezione 2) codice nomenclatura combinata (letta dall’anagrafica dell’articolo);
• MASSA NETTA: (Sezione 1) Si deve indicare la massa netta, espressa in chilogrammi, delle merci prive di tutti i loro imballaggi;
Attualmente questa informazione è data dalle quantità entrate inserite sul movimento di magazzino, effettuato con una causale con il flag INTRA alzato, moltiplicata per il peso netto dell’articolo inserito in anagrafica al Tab [SPEDIZIONI].
• QTA’: (Sezione 1) unità supplementare; Attualmente questa informazione è recuperata dalla quantità inserita nella colonna entrate del movimento di magazzino effettuato con una causale con il flag INTRA alzato, moltiplicando questo valore per l’eventuale coefficiente indicato nella nomenclatura CEE se presente. In caso contrario tale colonna non è compilata. È anche possibile utilizzare il campo formula indicando il nome del campo inserito nella vista WINTRA che deve essere il moltiplicatore della quantità.
• VALORE STATISTICO: (anche Sezione 2) Valore di spesa di consegna delle merci fino alla uscita dall’Italia, comprensivo delle spese di consegna fino al confine;
• R: CONDIZIONI DI CONSEGNA: (Sezione 1)
E = Franco Fabbrica;
F = Franco Vettore; Franco sottobordo, Franco a bordo;
C = Costo e nolo, Costo assicurazione e nolo, Nolo/porto pagato fino…, Nolo/porto e assicurazione;
D = Reso frontiera, Reso franco bordo nave a destino, reso non sdoganato, reso sdoganato.
Attualmente viene letta dall’anagrafica del fornitore combinata con le informazioni inserite nel flag delle “Condizioni di consegna” inserite nelle “Altre tabelle” al campo COD.INTRA.
TRA: Condizioni di trasporto (Sezione 1)
1=Trasporto Marittimo
2=Trasporto Ferroviario
3=Trasporto Stradale
4=Trasporto Aereo
5=Spedizioni Postali
7=Installazioni fisse di trasporto
8=Trasporto per vie d’acqua
9=Propulsione propria;
Attualmente tutte le righe inserite nel modello sono compilate con codice 3.
• PO: paese di origine. (Sezione 1)
Attualmente uguale al codice stato del fornitore.
• PD: provincia di destinazione (Sezione 1)
Attualmente uguale alla provincia inserita in anagrafica azienda.
• PP: provincia di provenienza (Sezione 1)
Attualmente uguale Attualmente uguale al codice stato del fornitore.
N.B. Nella sezione 2 deve essere indicato anche il periodo di rettifica (preso dal riferimento al documento nella nota di credito). Se l’azienda opera con periodicità mensile o trimestrale va indicato rispettivamente o il mese o il trimestre relativo alla rettifica e l’anno di riferimento. I campi relativi sono MESE, TRIM, ANNO.
Dopo avere effettuato l’elaborazione degli acquisti è possibile effettuare l’azzeramento dei valori che non si ritiene opportuno dover compilare in base al profilo dell’azienda che sta procedendo all’elaborazione dei dati.
Elaborazione Intrastat Sugli Acquisti Dalla Prima Nota Iva
È stata introdotta la possibilità di elaborare gli Intrastat sugli acquisti dalla Prima Nota IVA abilitando un nuovo flag nel setup al Tab [AMMINISTRAZIONE].
In inserimento della fattura di acquisto sarà possibile compilare un nuovo Tab INTRA ACQ inserendo tutte le informazioni necessarie
Attraverso il bottone LEGGI DATI è possibile recuperare la condizione di consegna dall’anagrafica del fornitore e l’importo da quanto inserito nella riga di dettaglio della registrazione. La colonna TRASPORTO prende le informazioni da quanto inserito nella Tabella Descrizioni e abbina il codice inserito dall’utente con l’associazione necessaria indicata nel Tab [Modalità di cons] nelle Altre Tabelle
Dopo avere effettuato l’elaborazione degli acquisti è possibile effettuare l’azzeramento dei valori che non si ritiene opportuno dover compilare in base al profilo dell’azienda che sta procedendo all’elaborazione dei dati.
INTRA Servizi
Prerequisiti
Per far sì che il sistema calcoli correttamente la sezione servizi (sezione 3) degli intra sarà necessario specificare i seguenti dati:
ANAGRAFICA ARTICOLI
Nell’[Anagrafica Articoli] -> Tab [BASE] -> Tab [INTRA] è stato aggiunto il campo ‘tipologia’: questo campo dovrà contenere la tipologia dell’articolo per il calcolo dell’Intra (merce, servizi). Se l’articolo codificato riguarda l’erogazione di un servizio, si dovrà selezionare/scrivere il codice 1 (è disponibile uno zoom, attivabile tramite doppio click dove verranno visualizzate tutte le tipologie utilizzabili)
Se l’articolo non riguarda l’erogazione di un servizio, il campo può anche non essere compilato. Automaticamente non verrà considerato per il calcolo dell’Intra della sezione servizi.
Sempre nell’[Anagrafica Articoli] nel Tab [VENDITE] -> Tab [SPEDIZIONE] campo Nomenclatura C.E.E. è necessario specificare il codice del servizio desumibile dalla classificazione CPA presente sul sito dell’agenzia delle dogane.
MODALITA’ DI PAGAMENTO
Nella gestione delle modalità di pagamento, nella Tab [COMUNICAZIONE] vi è la sezione [Intra] contenente il campo modalità di incasso.
All’interno di questo campo è necessario specificare la modalità di incasso per ciascun tipo di pagamento da utilizzare per il calcolo degli intra sui servizi.
I valori accettati sono:
A – ACCREDITO
B – BONIFICO
X – ALTRO
Anche per questo campo è stato reso disponibile uno zoom nel quale vengono visualizzati e possono essere selezionati i valori correttamente codificati.
REGISTRAZIONE FATTURE DI ACQUISTO SERVIZI IN P.N. IVA
L’unico accorgimento da adottare nella registrazione di una fattura di acquisto servizi in P.N. IVA che debba rientrare nel calcolo intra servizi, è quella di specificare una o più righe (a seconda del numero di servizi che vengono erogati con quella fattura) nel Tab “Intra Acq.” Specificando nomenclatura del servizio, importo e mettendo la spunta sul flag servizi.
CALCOLO DEGLI INTRA E GENERAZIONE FILE
La modalità applicativa per il calcolo degli intra e per la generazione del file per l’invio telematico non è sostanzialmente cambiata.
Per l’utente l’unica differenza presente è la visualizzazione un nuovo Tab dove sarà possibile consultare il risultato dell’operazione di calcolo intra anche sulla sezione 3 (servizi).
Anche per generare il file la procedura rimane invariata.
Basterà infatti, dopo aver elaborato, cliccare il Button [Generazione dischetto INTRASTAT].
N.B. È stata modificata la logica con cui vengono selezionati i documenti di cessione che entrano a far parte delle sezioni 1, 2 e 3 per quanto riguarda le date documento/riferimento. Fermo restando quindi che tutti i precedenti filtri non riguardanti le date rimangono validi, i nuovi criteri riguardanti le date sono i seguenti:
Per la sezione 1 e 3 (cessione di merci / servizi):
I documenti con data documento compresa nel range di elaborazione e con segno diverso da -1
I documenti con data riferimento compresa nel range di elaborazione e con segno uguale a -1
Per la sezione 2 (rettifiche di cessione merce):
I documenti con segno uguale a -1, data documento compresa nel range di elaborazione e data di riferimento < alla data di inizio elaborazione
N.B. La Sezione 4 (Rettifiche su Cessione o Acquisto di Servizi) deve essere compilata a mano
INTRA a soli fini statistici
Dalla versione di Stratega™ [S6B6 SP13] è stata attivata anche la acquisizione dei DDT di Conto Lavoro e la predisposizione dei dati per i modelli INTRA-1 bis e INTRA-2 bis ai soli fini statistici.
Per la compilazione di questi modelli ai soli fini statistici, è necessario attivare il nuovo flag ‘INTRA Statistico’ sulle causali di magazzino interessate
Il programma Gestione INTRA, estrarrà i dati dai movimenti di magazzino che abbiano causali con flag [INTRA Statistico] attivo:
– MERCE DA LAVORARE IN USCITA: (Mod. INTRA-1 Bis). Il programma procede alla compilazione del tracciato INTRA: della colonna 1 e dalla 5 alla 13.
– MERCE RESA LAVORATA IN ENTRATA: (Mod. Intra-2 Bis). Il programma procede alla compilazione del tracciato INTRA: della colonna 1 e colonne dalla 6 alla 15.
I modelli INTRA bis statistici vengono estratti solo se il tipo di dichiarazione è mensile, come da normativa.
NB: anche se a setup è attivo il flag [Intra Acquisti Da Prima Nota], l’INTRA statistico viene comunque estratto dai movimenti di magazzino.