Note di Rilascio – Ciclo Attivo
GESTIONE GENERALE CICLO ATTIVO
RIGHE DOCUMENTO
[S6B6 SP13] – Novembre 2014
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- Derivazione Esenzione IVA: se un cliente aveva specificato un IVA per Cassa con codice tipologia IVA 15, questa è da considerarsi come normale e quindi viene sovrascritta nel caso di presenza di codice IVA in esenzione su Anagrafica Cliente;
- Duplicando una riga, in alcuni casi, non riportava correttamente il tipo riga originale sulla nuova riga
[S6B6 SP16] – Marzo 2016
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- Derivazione Prezzi: in fase di assegnazione prezzo di vendita, nel caso di presenza di listino cliente personalizzato e listino articolo a fasce, erroneamente veniva proposto il prezzo del listino articolo a fasce anziché il listino cliente che invece deve prevalere.
[S6B6 SP17] – Novembre 2016
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- Corretta la seguente casistica che portava ad avere un campo NETTO di riga e relativo IMPONIBILE errato rispetto al valore inserito nel PREZZO:
- inserisco un nuovo documento (es. su ordine cliente);
- inserisco una nuova riga con relative quantità e prezzo (Stratega™ correttamente ricalcola netto e importo);
- sul campo prezzo clicco tasto dx del mouse e poi Reset (Stratega™ azzera il campo prezzo, ma non azzera il netto e l’importo)
OPPURE
- inserisco un nuovo documento;
- inserisco una riga con quantità/prezzo;
- modifico il prezzo;
- senza spostarmi dal campo prezzo premo il tasto dx del mouse e premo nel pop up la voce “valori”
- Veniva perso il focus dalla cella prezzo senza riaggiornare il netto e l’importo;
[S6B6 SP18] – Marzo 2018
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- Se l’Unità di Misura valorizzata in [Listino Particolare Clienti] aveva un valore differente rispetto all’Unità di Misura presente nel Tab [Dati amministrativi]/[Vendite], questa non veniva assegnata correttamente in inserimento di nuove righe articoli nei documenti del ciclo attivo;
ASSEGNAZIONE PREZZO DI VENDITA
[S6B6 SP14] – Marzo 2015
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- L’assegnazione del prezzo netto nelle righe dei documenti del ciclo attivo (ordini, DDT, fatture) ora tiene conto del flag [Importi IVATI]. Se tale flag è attivo, al prezzo di vendita dell’articolo viene scorporata la % di IVA del Codice IVA assegnato in Anagrafica Articolo, e successivamente viene riapplicata la % IVA del Codice IVA indicato nella riga articolo del documento. Questo perché, ad esempio, in casi di Esenzione IVA, il prezzo di vendita (ivato) non veniva scorporato dall’IVA. Per questo motivo, è stato aggiunto un controllo bloccante che in caso di “importi IVATI” richiede obbligatoriamente la presenza del Codice IVA in Anagrafica Articolo;
[S6B6 SP17] – Novembre 2016
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- In fase di selezione prezzo da listino cliente l’opzione a setup: [Validità listini personalizzata] impostata a “senza data” non veniva presa in considerazione.
GESTIONE KIT
[S6B6 SP15] – LUGLIO 2015
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
• Corretta un’anomalia nell’evasione delle righe kit: quando veniva inserito un kit in un Ordine/DDT e le corrispondenti righe di dettaglio non erano impostate per essere ereditate al passaggio successivo (OrdineDDT, DDTFattura), la routine di ridistribuzione e ricalcolo del prezzo non funzionava correttamente (raddoppiava il prezzo della riga kit padre) innescando un errore di calcolo per l’importo della riga;
[S6B6 SP17] – NOVEMBRE 2016
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
• Durante l’evasione del kit la quantità delle righe dei componenti del kit viene riproporzionata sulla base della quantità evasa sulla riga padre.
[S6B6 SP18] – MARZO 2018
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
• Il ricalcolo delle quantità del kit funzionava solo se la riga di kit è la prima del documento; diversamente, modificando la quantità della riga di kit, le quantità sulle righe componenti non venivano aggiornate;
GESTIONE CODICI ARTICOLO
VARIANTI
[S6B6 SP14] – Marzo 2015
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- La funzionalità che permette di inserire una nuova variante direttamente dal campo articolo in gestione documenti non effettuava tutte le operazioni della generazione varianti, per cui non inseriva tutti i record correttamente;
[S6B6 SP16] – Marzo 2016
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- Inserimento varianti in griglia: in fase di inserimento di un articolo non a varianti subito dopo un articolo a varianti, la griglia rimaneva compilata con i valori dell’articolo precedente.
GESTIONE FIDO CLIENTI
[S6B6 SP16] – MARZO 2016
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
• Inserito nuovo flag nei [Tipo Documenti]: [Attiva Controllo Fido]. Tale flag abilita il controllo fido, che invece prima si attivava se il flag di contabilità era acceso in caso di offerte/ordini/DDT e del flag magazzino per fatture accompagnatorie.
GESTIONE SPESE DOCUMENTI
[S6B6 SP17] – NOVEMBRE 2016
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
• In Gestione spese il flag [APPLICA SE ESENTE] era nato per gestire l’imposta di BOLLO. E determinava l’applicazione della spesa indicata solo se il cliente aveva indicato in fattura un codice IVA di tipo “Esente”. Questo comportamento non copriva tutte le casistiche di applicazione dell’imposta di bollo; la casistica è la seguente:
A tale scopo la dicitura “APPLICA SE ESENTE” è stata sostituita da “APPLICA BOLLO”, inoltre nella tabella dei codici IVA è stato aggiunto il flag [Soggetto a imposta di bollo].
La spesa deve essere applicata in fattura se nei totali IVA è presente uno o più codici IVA con flag [Soggetto a Imposta di Bollo].
GESTIONE PROVVIGIONI
S6B6 SP17] – Novembre 2016
Le percentuali indicate nel Tab [Contatti]à[Indirizzi] vengono assegnate nei documenti del ciclo attivo, solo nel caso in cui sia assegnato l’indirizzo di spedizione relativo nel documento, e il codice agente o agente 1 o agente 2 siano già stati assegnati nel documento, in tal caso viene sostituita la % di provvigione prendendo quella indicata nell’Anagrafica indirizzo di spedizione;
OFFERTE A CLIENTI
[S6B6 SP13] – Novembre 2014
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- Modulo stampa standard: sono stati aggiunti i dati azienda: indirizzo, e-mail, telefono, fax. Le intestazioni di colonna sono predisposte per una seconda lingua (se cliente nazionale: italiano, se estero: inglese);
[S6B6 SP14] – Marzo 2015
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- È stato aggiunto il nuovo campo libero di testata alfabetico “ATTENZIONE”;
È stato gestito il nuovo campo Imballo nella Tab [Spedizione] (collegato alla Tabella [Imballi]);
- Durante l’eliminazione di un’offerta, ora viene riportato indietro di uno il parametro offerte solo se non esistono altre offerte con lo stesso numero. L’anomalia si verificava solo se abilitata la gestione delle revisioni;
- È stata aggiunta la valorizzazione del numero di pagina nella stampa delle offerte;
[S6B6 SP15] – Luglio 2015
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- Per ciascun articolo presente, è ora possibile consultare uno storico sui prezzi indicati in offerte precedenti, per quello specifico articolo.
- Se un’offerta viene gestita a revisioni: al cambio di revisione viene impostata con stato “non attiva” la revisione precedente, tuttavia nell’inclusione offerte da ordini non venivano escluse le revisioni in stato “non attive”, rendendo erroneamente evadibili anche le offerte precedenti;
- È stato visualizzato nei dati di testata del documento il flag: [Pubblica Amministrazione] al fine di semplificare la ricerca di tale tipologia di clienti;
[S6B6 SP16] – Marzo 2016
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- Cliccando il Tab [Totali], nel caso di un documento senza alcuna riga di corpo, veniva visualizzato un errore “Array reference out of bounds“;
- Nel Setup (Setup -> Vendite 1) è stato gestito nuovo flag per la generazione del listino cliente nelle offerte clienti; adesso viene effettuata la generazione solo se lo stato dell’offerta è il medesimo indicato a setup.
[S6B6 SP18] – Marzo 2018
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- Se l’Unità di Misura valorizzata in [Listino Particolare Clienti] aveva un valore differente rispetto all’Unità di Misura presente nel Tab [Dati amministrativi/Vendite], questa non veniva assegnata correttamente in inserimento di nuove righe articoli nei documenti del ciclo attivo;
- [KIT]: Il ricalcolo delle quantità del kit funzionava solo se la riga di kit è la prima del documento; diversamente, modificando la quantità della riga di kit, le quantità sulle righe componenti non venivano aggiornate;
[S6B6 SP19] – Luglio 2019
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- È stato gestito nuovo CAP alfanumerico, in sostituzione del CAP numerico;
- Sulla Tab [Condizioni] sono stati aggiunti i campi [E-mail Documento Inviata] ed [In Data] che indicano se il documento è stato inviato per e-mail tramite Stratega™ ed in quale data è avvenuto;
- Sulla Tab [Invio Documenti] è stato gestito un nuovo flag [Escludi Documenti Già Inviati], che verifica se il flag [E-mail Documento Inviata] è acceso per stabilire se inviare l’e-mail;
- Sulla Tab [Invio Documenti] è stata aggiunta la possibilità di selezionare il tipo di report da allegare all’email [Report];
- Sulla Tab [Browse] sono state aggiunte le colonne [Mail Inviata] e [In Data]
[S6B6 SP20] – Luglio 2020
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- [COA] Attivato lo Zoom dedicato (con controllo in base al conto) per il [Centro di Ricavo] sul [Dettaglio] e la decodifica immediata;
- [COA] Se attivo il flag a Setup [Amministrazione 1] [Filtra Centri di Costo in Zoom controllo righe doc. ciclo attivo/passivo] alla Conferma del documento verrà verificato che in tutte le righe:
- Sia presente il centro di costo se l’indicazione del Centro di costo è obbligatoria per il [Conto] della riga;
- che il centro indicato appartenga all’elenco dei centri validi per il [Conto] presente nel piano dei conti;
- Stampa: Nel caso sia attivo a setup l’ordinamento del [Browse] in ordine decrescente, la stampa dei documenti, in rari casi, mischiava le pagine di stampa;
- Stampa: È stata eliminata l’esposizione di prezzo e quantità nelle stampe dei documenti in presenza di una riga di commento;
- Stampa: Se presente più di una nota documento, in fase di stampa documento venivano erroneamente duplicate le righe di dettaglio e veniva stampata solo una nota;
ORDINI DA CLIENTI
[S6B6 SP13] – Novembre 2014
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- Se si gestiscono le sezioni sugli ordini, eseguendo con il tasto destro la creazione del codice della sezione, non veniva preimpostata la chiave di ricerca: “PRDCOCC_CODSEZ” nella tabella delle descrizioni (DESPROD);
- Quando si duplicava un ordine che aveva un agente sulle righe, nel nuovo ordine veniva chiesto se si voleva ricalcolare l’agente e la provvigione, come già avviene per i prezzi;
- Alla conferma dell’ordine, gestendo l’aggiornamento del listino clienti, venivano considerate anche le righe marcate come annullate, mentre l’aggiornamento prezzi deve avvenire solo per le righe valide nel documento;
- Modulo stampa standard: sono stati aggiunti i dati azienda: indirizzo, e-mail, telefono, fax. Le intestazioni di colonna sono predisposte per una seconda lingua (se cliente nazionale: italiano, se estero: inglese);
[S6B6 SP14] – Marzo 2015
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- Se si includeva un’offerta nell’ordine, compariva più di una volta la domanda “Modificare l’agente di riga presente sul documento con quello specificato nelle condizioni“. Ora il test sul cambio di agente viene essere fatto solo se il codice agente di testata ordine è valorizzato e diverso dal codice agente in anagrafica cliente, in questo modo la segnalazione compare una volta sola;
- È stato aggiunto un nuovo campo libero di testata alfabetico ATTENZIONE. In inclusione di un’offerta nell’ordine viene gestite l’inclusione del nuovo campo;
- Nella videata ordini clienti il collegamento all’ordine fornitore non era più visibile dopo il salvataggio; inoltre dopo aver inserito un collegamento su una riga ordine, al cambio di riga il collegamento veniva perso;
- Inserendo un nuovo ordine, andando sul Tab [Dettaglio] (senza inserire la nuova riga), facendo doppio click nella colonna di un campo con lo zoom e scegliendo un record il programma restituiva un messaggio di “array reference out of bounds“
- È stato gestito il nuovo campo Imballo (nella Tab [Spedizione]) e la sua ereditarietà dall’offerta (se presente);
[S6B6 SP15] – Luglio 2015
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- In presenza di clienti con utilizzo dei listini per quantità, l’aggiornamento dei listini da ordini clienti salvava correttamente il prezzo sul valore del listino unitario ma non lo salvava sul listino per quantità;
- È stato visualizzato nei dati di testata del documento il flag: [Pubblica Amministrazione] al fine di semplificare la ricerca di tale tipologia di clienti;
- È stata corretta l’anomalia per cui l’inserimento di una nuova riga non funzionava se ci si posizionava sull’ultima riga di un ordine con almeno due righe;
- È stata corretto il mal funzionamento nel collegamento tra le righe Ordine Cliente e le righe Ordine Fornitore. Se il legame veniva fatto dall’Ordine Cliente, le righe collegate non erano poi successivamente visibili, sia dall’Ordine Cliente che dall’Ordine fornitore. Anche l’eventuale cancellazione del legame, se eseguita dall’Ordine Cliente, non scollegava le righe collegate;
- Per ciascun articolo presente, è ora possibile consultare uno storico sui prezzi indicati in ordini precedenti, per quello specifico articolo.
- In caso di ordini duplicati, se successivamente venivano inclusi i due ordini in una DDT/Fattura, la stampa delle varianti riporta dei valori non corretti;
- In caso di duplicazione dell’ordine, in presenza di articoli a varianti, è stata corretta la generazione del documento a causa di un problema sulla successiva stampa dell’ordine incluso in DDT/Fattura;
- La stampa della Prebolla in Crystal Report stampava le quantità totali dell’ordine e non solo le quantità residue;
[S6B6 SP17] – Novembre 2016
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- I campi facoltativi Data1 – Data2 – Data3 non venivano mai visualizzati nelle righe ordine nonostante fossero attivati a setup;
- Nell’ordine vengono riportate solo le percentuali di provvigione maggiori di zero;
[S6B6 SP18] – Marzo 2018
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- Se l’Unità di Misura valorizzata in Listino Particolare Clienti aveva un valore differente rispetto all’Unità di Misura presente nel Tab Dati amministrativi/ Vendite, questa non veniva assegnata correttamente in inserimento di nuove righe articoli nei documenti del ciclo attivo;
- Se veniva utilizzato il campo [Unità Di Vendita] [GUV], il controllo fido moltiplicava erroneamente per quel campo e non per la Quantità Residua; per calcolare correttamente il valore di riga da passare al controllo FIDI, l’importo derivato dalla moltiplicazione tra la quantità residua e il netto di riga, viene ora suddiviso per l’unità di vendita;
- La ricerca di un ordine per codice articolo veniva erroneamente disabilitata in presenza di Buoni di Prelievo;
- Nella Gestione Acconti, se si abilitava il check nella colonna [Iva Incl.], generando la fattura veniva erroneamente azzerato l’importo di riga.
- [KIT]: Il ricalcolo delle quantità del kit funzionava solo se la riga di kit è la prima del documento; diversamente, modificando la quantità della riga di kit, le quantità sulle righe componenti non venivano aggiornate;
[S6B6 SP19] – Luglio 2019
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- È stato gestito nuovo CAP alfanumerico, in sostituzione del CAP numerico;
- È stata impedita la cancellazione di un Ordine Cliente, se l’ordine è stato evaso totalmente o anche solo parzialmente evaso da DDT o Fattura Accompagnatoria;
- Durante la digitazione dei campi del dettaglio articoli, non scattava la validazione dei campi eseguendo la seguente sequenza di azioni:
1. Si modifica la quantità di riga;
2. Non si dà invio dopo aver digitato la nuova quantità, ma si minimizza la form a video utilizzando il tasto di Windows [MOSTRA DESKTOP];
3. Si riapre da form degli ordini;
Nel caso specifico, non validando la quantità, non veniva eseguita l’azione di ricalcolo importo di riga, che quindi risultava essere sbagliato;
- Sono stati previsti 2 nuovi stati sulla testata dell’ordine gestiti automaticamente da Stratega™ nella Evasione Ordini:
– 90 – Evaso con Buono;
– 91 – Parzialmente evaso con buono;
- Sulla Tab [Condizioni] sono stati aggiunti i campi [E-mail Documento Inviata] ed [In Data] che indicano se il documento è stato inviato per e-mail tramite Stratega™ ed in quale data è avvenuto;
- Sulla Tab [Invio Documenti] è stato gestito un nuovo flag [Escludi Documenti Già Inviati], che verifica se il flag [E-mail Documento Inviata] è acceso per stabilire se inviare l’e-mail;
- Sulla Tab [Invio Documenti] è stata aggiunta la possibilità di selezionare il tipo di report da allegare all’email [Report];
- Sulla Tab [Browse] sono state aggiunte le colonne [Mail Inviata] e [In Data]
- La Stampa degli ordini clienti non riportava la modalità di pagamento se per la scadenza non era presente il dettaglio dei pagamenti;
[S6B6 SP20] – Luglio 2020
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- Attivato lo Zoom dedicato (con controllo in base al conto) per il [Centro di Ricavo] sul [Dettaglio] e la decodifica immediata;
- [COA] Se attivo il flag a Setup [Amministrazione 1] [Filtra Centri di Costo in Zoom controllo righe doc. ciclo attivo/passivo] alla Conferma del documento verrà verificato che in tutte le righe:
- Sia presente il centro di costo se l’indicazione del Centro di costo è obbligatoria per il [Conto] della riga;
- che il centro indicato appartenga all’elenco dei centri validi per il [Conto] presente nel piano dei conti;
Al fine di tracciare l’evasione dell’ordine cliente, è stato aggiunto il nuovo Tab [Explorer] che, a richiesta dell’utente, cliccando l’apposito Button [Aggiorna], visualizza tutta la catena di documenti in cui l’ordine è stato evaso: Ordine Cliente -> Buono di Prelievo -> DDT -> Fattura di vendita;
- Stampa: Nel caso sia attivo a setup l’ordinamento del [Browse] in ordine decrescente, la stampa dei documenti, in rari casi, mischiava le pagine di stampa;
- Stampa: È stata eliminata l’esposizione di prezzo e quantità nelle stampe dei documenti in presenza di una riga di commento;
- Stampa: Se presente più di una nota documento, in fase di stampa documento venivano erroneamente duplicate le righe di dettaglio e veniva stampata solo una nota;
EVASIONE ORDINI/PREPARAZIONE BUONI
[S6B6 SP13] – Novembre 2014
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- Sul Tab [Dettaglio per Cliente], nella prima griglia, suddivide correttamente in due righe gli ordini per lo stesso cliente ma con destinazione diversa, ma nella griglia sotto di dettaglio invece non filtrava per destinazione;
[S6B6 SP17] – Novembre 2016
Da questa versione è abilitata la possibilità di evadere righe articolo che non gestiscono il magazzino, per le quali non viene più controllata la giacenza a magazzino.
[S6B6 SP18] – Marzo 2018
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- Sono state aggiunte delle totalizzazioni, per un ulteriore controllo a livello di righe, quantità ed importi su quello che si sta procedendo ad evadere prima di generare i documenti. La funzionalità è attivabile cliccando sul Button [Aggiorna];
È stata aggiunta la possibilità di evadere gli ordini selezionando il singolo cliente; questo consente di evadere tutti gli ordini dei singoli clienti selezionati;
• È stato corretto un problema durante la selezione di singoli ordini: il modulo permette di selezionare i singoli ordini per l’evasione, ma deselezionando uno degli ordini precedentemente selezionati, ritornava erroneamente a prendere in considerazione per l’evasione tutti gli ordini presenti e non solo quelli degli ordini ancora selezionati;
[S6B6 SP19] – LUGLIO 2019
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
• È stata abilitata la selezione di più di un deposito;
• Nel Tab [GENERA DOCUMENTI] è stato inserito un nuovo tasto di apertura buoni generati;
• È stata aggiunta una nuova modalità di evasione, spezzando nel buono anche per ubicazione / lotto. L’opzione è attivabile con flag a setup: [Vendite 3] / [Evadi Buoni per Lotto e Ubicazione];
• Nell’Evasione Ordini con Generazione buoni, gestiti i nuovi stati:
90 – Evaso con Buono;
91 – Parzialmente evaso con buono;
• È stata gestita anche la cancellazione del Buono di Prelievo con il contestuale ripristino dello stato iniziale dell’ordine.
[S6B6 SP20] – Luglio 2020
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- È stato gestito un nuovo flag a [Setup]à[Vendite]à[Vendite 1] per l’assegnazione dei nuovi stati 90-91 per l’evasione di ordini in buoni di prelievo;
Se il flag è acceso, in evasione di un ordine in un Buono di Prelievo verranno assegnati i nuovi stati 90 (evaso con buono) o 91 (parzialmente evaso con buono) all’ordine. Se il flag è spento, l’evasione di un ordine in Buono di Prelievo manterrà inalterati gli stati 1 (inevaso) e 2 (parzialmente evaso) dell’ordine;
GESTIONE BUONI DI PRELIEVO
[S6B6 SP13] – Novembre 2014
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- Sul messaggio per spunta automatica dei buoni, è stato settato come default il bottone [No];
- La stampa dei buoni di prelievo/buoni di prelievo raggruppati per cliente è stata portata in Crystal Report;
- Packing List: nel caso in cui veniva compilata la Packing List in modo disordinato, per esempio compilando prima i colli sulla riga 2 poi sulla 3 e poi sulla 1, oppure lasciando la prima riga senza indicazioni dei colli, il numero Totale Colli risultava errato;
- Stampa Packing List: Non erano passati al report i dati relativi all’indirizzo di spedizione. Viene sempre intestato al cliente;
[S6B6 SP16] – Marzo 2016
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- La stampa del Packing list da buoni di prelievo non gestiva l’indirizzo di spedizione merce; veniva sempre stampato l’indirizzo del cliente
[S6B6 SP17] – Novembre 2016
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- In fase di spunta, corretto il controllo della presenza di un articolo sul buono, che avveniva ricercando tutti gli articoli contente il codice articolo da spuntare; esempio:
– sul buono ho sia l’articolo P213-4 che l’articolo P213
– effettuo la spunta per il solo articolo P213
– il sistema accetta l’articolo in spunta P213 decrementando le quantità sull’articolo P213-4
- Abilitata la spunta automatica dei buoni di prelievo anche per gli stati: stato ‘DEFINITIVO’ – valore 2 e ‘STAMPATO’ – valore 3;
[S6B6 SP18] – Marzo 2018
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- È stata implementata una nuova gestione dell’unità di misura per pesi spedizioni in Packing List. L’unità di misura è ora presente sia nel dettaglio di righe del Packing List, che nella totalizzazione delle righe di Packing List;
L’unità di misura proposta nelle righe del Packing List viene presa dall’Anagrafica Articoli Tab VENDITE -> SPEDIZIONI.
È possibile definire a Setup -> Tab VENDITE 4 l’unità di misura standard per le Packing List.
• Se l’Unità di Misura valorizzata in Listino Particolare Clienti aveva un valore differente rispetto all’Unità di Misura presente nel Tab [DATI AMMINISTRATIVI] / [VENDITE], questa non veniva assegnata correttamente in inserimento di nuove righe articoli nei documenti del ciclo attivo;
[S6B6 SP19] – Luglio 2019
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- È stata gestita la cancellazione del Buono di prelievo con ripristino dello stato iniziale dell’ordine;
Packing List
- La funzionalità di duplicazione righe (che si attiva andando a modificare la quantità di una riga già esistente) non riportava i valori peso netto e peso lordo convertiti correttamente, e sbagliava ad aggiornare i totali peso netto/lordo di fine pagina;
- La stampa del Packing List non riportava le righe che hanno il campo numero vuoto;
- La stampa del Packing List non divideva peso netto e lordo per il numero di colli indicato in riga;
EMISSIONE DDT
[S6B6 SP13] – NOVEMBRE 2014
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
• EVASIONE BUONI: anche se non selezionata, veniva sempre riportata la riga di commento con riferimento al buono in DDT;
• EVASIONE BUONI: i riferimenti parametrici all’ordine non erano gestiti correttamente;
• Cancellando il DDT sui buoni di prelievo NON veniva azzerato BOLVTT_KEYRF su BPRELCC
• Lanciando la stampa etichette da DDT veniva chiesta la presenza di un sottoreport;
• PACKING LIST: nel caso in cui veniva compilata la Packing List in modo disordinato, per esempio compilando prima i colli sulla riga 2 poi sulla 3 e poi sulla 1, oppure lasciando la prima riga senza indicazioni dei colli, il numero Totale Colli risultava errato;
• STAMPA PACKING LIST: Non erano passati al report i dati relativi all’indirizzo di spedizione. Viene sempre intestato al cliente;
• MODULO STAMPA STANDARD: sono stati aggiunti i dati azienda: anagrafica indirizzo, e-mail, telefono, fax. Le intestazioni di colonna sono predisposte per una seconda lingua (se cliente nazionale: italiano, se estero: inglese);
[S6B6 SP14] – MARZO 2015
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
• In duplicazione di un DDT, il tipo documento e registro non venivano mantenuti, in quanto sovrascritti dai valori impostati di default nell’inserimento;
• Inserendo nel dettaglio matricole una nuova matricola, anche se si cancellava la riga, la matricola veniva comunque inserita in Anagrafica Matricole;
• È stato implementato l’invio e-mail anche per i documenti intestati a fornitori. In precedenza, anche se l’indirizzo e-mail era presente nell’anagrafica fornitori veniva visualizzato il messaggio: “Non è stato inserito nessun indirizzo spedizione mail per…”;
[S6B6 SP15] – LUGLIO 2015
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
• Nei dati di testata del documento è stato aggiunto il flag “Pubblica Amministrazione” al fine di semplificare la ricerca di tale tipologia di clienti;
• È stato risolto un problema in caso di generazione del movimento di magazzino per documenti con numeri > 32000;
[S6B6 SP16] – MARZO 2016
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
• In caso di Evasione Buoni, lo stato del buono non veniva aggiornato in “BOLLA EMESSA”. Questo comportava che se l’ordine incluso nel buono è evaso parzialmente, lo stesso non veniva più processato nel programma di Evasione Ordini/Preparazione Buoni.
• Cliccando il Tab Totali, nel caso di un documento senza alcuna riga di corpo, veniva visualizzato un errore “Array reference out of bounds”;
• Nelle DDT fornitore del ciclo attivo riportava il prezzo vendita invece che di acquisto o del listino fornitore.
• Se il documento (in base al Tipo Documento) movimenta il magazzino, viene ora gestita la concorrenza su un nuovo movimento di magazzino;
• La codifica dell’indirizzo di spedizione avveniva sul base del conto intestatario del DDT e non sul cliente destinatario;
• In caso di DDT con dettaglio matricole compilato, la modifica del documento cancellava erroneamente le matricole a magazzino presenti nel movimento di magazzino, e pertanto rimanevano inevase.
• Nell’evasione di un buono di prelievo il DDT non ereditava la banca di appoggio indicata sull’ordine di partenza.
• Se il DDT aveva il deposito di carico valorizzato, il movimento di magazzino generato non riportava l’ubicazione indicata sulla riga del DDT.
[S6B6 SP17] – NOVEMBRE 2016
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
• TAB PRODOTTI: Inserite 2 nuove SottoTab per gestire l’assegnazione lotto e il reso lotto nelle righe articolo
• MATRICOLE: Inseriti i seguenti controlli non bloccanti in fase di inserimento matricola nelle righe del documento:
o se il servizio associato alla matricola prevede la copertura di ricambi e consumabili e il tipo documento che si sta inserendo è da fatturare, segnala incongruenza;
o se il servizio associato alla matricola non prevede la copertura di ricambi e consumabili e il tipo documento che si sta inserendo non è da fatturare, segnala incongruenza;
o se l’articolo inserito è di tipo “consumabile” verifica se presente fra gli articoli consumabili nella scheda articolo per la matricola, al contrario segnala incongruenza;
[S6B6 SP18] – MARZO 2018
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
• È stata implementata una nuova gestione dell’unità di misura per pesi spedizioni in Packing List. L’unità di misura è ora presente sia nel dettaglio di righe del Packing List, che nella totalizzazione delle righe di Packing List.;
L’unità di misura proposta nelle righe del Packing List viene presa dall’anagrafica articoli Tab Vendite -> Spedizioni.
È possibile definire a Setup -> Tab Vendite 4 l’unità di misura standard per le Packing List.
- Se l’Unità di Misura valorizzata in Listino Particolare Clienti aveva un valore differente rispetto all’Unità di Misura presente nel Tab [Dati amministrativi/Vendite], questa non veniva assegnata correttamente in inserimento di nuove righe articoli nei documenti del ciclo attivo;
- [KIT]: Il ricalcolo delle quantità del kit funzionava solo se la riga di kit è la prima del documento; diversamente, modificando la quantità della riga di kit, le quantità sulle righe componenti non venivano aggiornate;
- Evasione Buoni: non venivano rispettati gli agenti di testata presenti sugli ordini se diversi da quelli specificati in anagrafica cliente. Corretta anche la dicitura “riportato su DDT” invece di “riportato su Fattura“;
[S6B6 SP19] – Luglio 2019
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- È stato gestito nuovo CAP alfanumerico, in sostituzione del CAP numerico;
- [KIT] Evadendo un Ordine Cliente, in caso di riga kit parzialmente evasa, se la quantità in evasione era parziale funzionava correttamente la rideterminazione della quantità dei componenti, ma se la DDT andava ad evasione della quantità residua sbagliava ad assegnare le quantità;
- Se il DDT aveva un indirizzo di spedizione valorizzato e se si inseriva una nuova matricola dal dettaglio matricole, senza sceglierne una già presente a magazzino, non veniva assegnato il codice destinazione della matricola;
- La presenza di matricole nel DDT determinava un errore in fase di stampa DDT stesso;
- In presenza di flag [Controllo Fido] attivo, sia su Ordini che su DDT, in Evasione Ordini da Bolle, selezionando con doppio click la colonna [Q.TA’ bolla] la procedura di controllo fido conteggiava erroneamente di nuovo anche gli importi dell’ordine in evasione;
- È stata eliminata la segnalazione “Conversione unità di misura da: a: kg mancante“, che veniva erroneamente data in caso di modifica righe di DDT già esistenti per inserimento di nuove righe con articoli associati a lotti;
- In [Evasione Ordini], se l’ordine aveva una spesa, questa veniva inclusa nel DDT, ma non ereditava la descrizione della spesa che rimaneva vuota. L’anomalia succedeva solo quando nella Tabella Spese per tipologia documento “DDT” quella spesa non era flaggata;
- Sulla Tab [Condizioni] sono stati aggiunti i campi [E-mail Documento Inviata] ed [In Data] che indicano se il documento è stato inviato per e-mail tramite Stratega™ ed in quale data è avvenuto;
- Sulla Tab [Invio Documenti] è stato gestito un nuovo flag [Escludi Documenti Già Inviati], che verifica se il flag [E-mail Documento Inviata] è acceso per stabilire se inviare l’e-mail;
- Sulla Tab [Invio Documenti] è stata aggiunta la possibilità di selezionare il tipo di report da allegare all’email [Report];
- Sulla Tab [Browse] sono state aggiunte le colonne [Mail Inviata] e [In Data];
Packing List
- La funzionalità di duplicazione righe (che si attiva andando a modificare la quantità di una riga già esistente) non riportava i valori peso netto e peso lordo convertiti correttamente, e sbagliava ad aggiornare i totali peso netto/lordo di fine pagina;
- La stampa del Packing List non riportava le righe che hanno il campo numero vuoto;
- La stampa del Packing List non divideva peso netto e lordo per il numero di colli indicato in riga;
[S6B6 SP20] – Luglio 2020
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- [COA] Attivato lo Zoom dedicato (con controllo in base al conto) per il [Centro di Ricavo] sul [Prodotti] e la decodifica immediata;
- [COA] Se attivo il flag a Setup [Amministrazione 1] [Filtra Centri di Costo in Zoom controllo righe doc. ciclo attivo/passivo] alla Conferma del documento verrà verificato che in tutte le righe:
- Sia presente il centro di costo se l’indicazione del Centro di costo è obbligatoria per il [Conto] della riga;
- che il centro indicato appartenga all’elenco dei centri validi per il [Conto] presente nel piano dei conti;
- Stampa: Nel caso sia attivo a setup l’ordinamento del [Browse] in ordine decrescente, la stampa dei documenti, in rari casi, mischiava le pagine di stampa;
- Stampa: È stata eliminata l’esposizione di prezzo e quantità nelle stampe dei documenti in presenza di una riga di commento;
- Stampa: Se presente più di una nota documento, in fase di stampa documento venivano erroneamente duplicate le righe di dettaglio e veniva stampata solo una nota;
FATTURE DI VENDITA
[S6B6 SP13] – Novembre 2014
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- Se viene cancellata una fattura che evade un ordine, Stratega™ tentava di cancellare erroneamente il riferimento sul DDT della fattura utilizzando il KEYRIF (identificativo univoco documento interno a Stratega™) dell’ordine presente nel campo BOL_KEYRIF. Mentre l’eliminazione dei riferimenti della fattura sul DDT deve avvenire tenendo conto della tipologia documento;
- Packing List: nel caso in cui veniva compilata la Packing List in modo disordinato, per esempio compilando prima i colli sulla riga 2 poi sulla 3 e poi sulla 1, oppure lasciando la prima riga senza indicazioni dei colli, il numero Totale Colli risultava errato;
- Stampa Packing List: Non erano passati al report i dati relativi all’indirizzo di spedizione. Viene sempre intestato al cliente;
- Modulo stampa standard: sono stati aggiunti i dati azienda: anagrafica indirizzo, e-mail, telefono, fax. Le intestazioni di colonna sono predisposte per una seconda lingua (se cliente nazionale: italiano, se estero: inglese);
[S6B6 SP14] – Marzo 2015
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- È stato inserito un nuovo flag nel Tab [Totali]: [Fissa le scadenze]. Tale flag mantiene invariato l’importo delle scadenze. Questo perché la modifica del dettaglio della fattura comporta sempre un ricalco dei totali, e se si varia l’importo su di una spesa il ricalcolo dei totali sovrascrive la spesa modificata con quella standard. Settando il nuovo flag il problema viene superato;
- Inserendo nel dettaglio matricole una nuova matricola, anche se si cancella la riga, la matricola veniva comunque inserita in Anagrafica Matricole;
- Il programma cercava erroneamente le matricole a magazzino controllando il deposito di testata e non il deposito di riga come fa in emissione DDT;
- Se ci si posizionava sul Tab [Totali], si cambiava il conto e si ricalcolavano i totali, in alcuni casi il totale merce non corrispondeva al totale degli importi di riga del documento;
- Le note di credito che movimentano il magazzino generavano un movimento di magazzino che con valorizzata la quantità in uscita al posto che in entrata;
- È stata gestita valorizzazione campo % di Esenzione CONAI sulle righe della fattura nel caso non siano correttamente specificati sul DDT di origine;
- Stampa standard: nella stampa della fattura sono aggiunti i nuovi campi della Dichiarazione d’Intento richiesti da febbraio 2015: numero protocollo telematico, data protocollo telematico;
[S6B6 SP15] – Luglio 2015
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- Nei dati di testata del documento è stato aggiunto il flag [Pubblica Amministrazione] al fine di semplificare la ricerca di tale tipologia di clienti;
- È stata corretta un’anomalia in generazione movimento magazzino per i documenti con numeri superiori a 32000
- Se il flag a setup [modifica causale contabile] non era attivo, inserendo un cliente estero, veniva inserita erroneamente la causale contabile Italia anziché la causale contabile estero;
- RAEE: Il tipo spesa RAEE viene calcolato solo se il flag a setup è attivo e solo se il cliente è nazionale. Inoltre se …
- … a setup è attivo il parametro [Contributo RAEE incluso dal] controlla se la fattura proviene dall’evasione di un ordine di vendita; in tal caso controlla se la data dell’ordine rientra nella data di inclusione; in tal caso la spesa RAEE si considera inclusa. Nel caso la spesa sia esclusa, viene comunque calcolata e riportata nel dettaglio della spesa della fattura in un’apposita voce a parte, ma tale importo non viene addebitato in fattura;
- Se non è presente il riferimento di un ordine di vendita, viene presa in considerazione la data di emissione della fattura per stabilire se la spesa è inclusa;
- Se a setup è attivo il solo flag di inclusione spesa, senza indicazione della data, la spesa si considera sempre inclusa;
Per il calcolo della spesa, vengono letti tutti gli articoli presenti nel corpo della fattura. Per ogni articolo, vengono lette le fasce RAEE presenti in Anagrafica Articolo. Per ogni fascia viene letto il tipo spesa associata, e ne viene associato il Codice IVA e la contropartita assegnati in tabella spese. L’importo della spesa è dato da:
PEZZI X COEFFICIENTE X TARIFFA VALIDA ALLA DATA
Nella descrizione della spesa, viene riportata il codice fascia di appartenenza.
[S6B6 SP16] – Marzo 2016
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- In caso di Fatture con dettaglio matricole compilato, la modifica del documento cancellava erroneamente le matricole a magazzino presenti nel movimento di magazzino, che, pertanto, rimanevano inevase;
- Evadendo un ordine con articoli gestiti a matricola, senza assegnare le matricole, nel Tab sottostante, non veniva segnalato alcun errore (come invece già faceva in caso di inserimento diretto di DDT o Fatture);
- Fatturazione DDT Finanziaria: è stata aggiunta la procedura per la Fatturazione delle DDT di C/Visione a Finanziaria; per i dettagli vedi “Evasione DDT Finanziaria” …
[S6B6 SP17] – Novembre 2016
- Corretta la seguente casistica: la cancellazione di una fattura generata su registro di prova (effettuata da fatturazione differita DDT) non deve sbloccare la DDT di origine. Questo perché la fatturazione in prova non blocca la DDT, e nel caso in cui veniva generata la fattura di prova di una DDT e di seguito la fattura definitiva per la medesima DDT, cancellando successivamente la fattura di prova, la DDT veniva erroneamente riaperta;
- Nel report fatture di vendita eliminato il salto pagina che si generava quando il numero di righe del corpo arriva all’ultima posizione disponibile del report;
- Dettaglio: Inseriti nuovi SottoTab per gestire l’assegnazione lotto nelle righe articolo
- CRM Service/Offix: L’eliminazione di una fattura di vendita inserita sul registro 999 (prova) non deve chiedere conferma dell’eliminazione all’utente nel caso in cui la fattura è collegata a canoni di contratto o letture fatturare, in quanto non c’è necessità di togliere il flag fatturato su canoni e copie perché la fatturazione di prova già non li assegna
- Corretta la seguente casistica: se si lancia la fatturazione differita DDT, e senza chiudere la form di fatturazione differita, si apre il programma delle fatture di vendita e si ricercano le Fatture, posizionandosi sugli articoli del corpo della fattura compare un errore di referenziazione che chiude Stratega™.
- Nel caso in cui ci siano degli sconti cassa presenti e la modalità di pagamento inserita non ne riporti, viene ora richiesto con un messaggio di conferma se si vogliono azzerare gli sconti cassa
- Salvando una fattura con numerose righe articolo e successivamente inserendo delle nuove righe o modificando l’articolo di righe già inserite, non venivano chiusi i cursori relativi alla ricerca delle matricole associate all’articolo, generando l’errore “Invalid cursor”
- La segnalazione: “Le scadenze non coincidono con il totale del documento” veniva restituita anche quando non era inserita la modalità di pagamento in fattura. Per questo caso ora viene invece restituita la segnalazione: “Modalità di pagamento non inserita”;
- Calcolo Scadenze: Il calcolo delle scadenze era errato nel caso in cui la scadenza riportava tipo calcolo “calcolo civile” e flag [fine mese] attivo; esempio: data fattura 02/09/2012; scadenza di durata 59 giorni con calcolo civile e flag “fine mese”: il valore corretto della scadenza è: 28/11/2016; da fatture di vendita risultava invece: 31/10/2016;
- DuplicaàRiferimenti documento origine: in fase di duplicazione di una fattura, per ragioni di sicurezza e affidabilità dei dati, è stata eliminata la possibilità di trascinare sul nuovo documento i riferimenti a ordini e DDT presenti nella fattura di origine; duplicando una fattura ora viene visualizzato il seguente messaggio:
[S6B6 SP18] – Marzo 2018
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- È stata implementata una nuova gestione dell’unità di misura per pesi spedizioni in Packing List. L’unità di misura è ora presente sia nel dettaglio di righe del Packing List, che nella totalizzazione delle righe di Packing List.;
L’unità di misura proposta nelle righe del Packing List viene presa dall’Anagrafica Articoli Tab [Vendite] -> [Spedizioni].
È possibile definire a Setup à Tab [Vendite 4] l’unità di misura standard per le Packing List.
- Se l’Unità di Misura valorizzata in Listino Particolare Clienti aveva un valore differente rispetto all’Unità di Misura presente nel Tab [Dati amministrativi/ Vendite], questa non veniva assegnata correttamente in inserimento di nuove righe articoli nei documenti del ciclo attivo;
- [KIT]: Il ricalcolo delle quantità del kit funzionava solo se la riga di kit è la prima del documento; diversamente, modificando la quantità della riga di kit, le quantità sulle righe componenti non venivano aggiornate;
- In caso di Gestione Omaggi a Carico Azienda, se si aveva diversi omaggi nello stesso documento, il modulo non calcolava correttamente il Totale IVA;
- Corretto errore su Database SQL, durante il salvataggio di una Fattura Accompagnatoria che evade una matricola a magazzino;
[S6B6 SP19] – Luglio 2019
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- È stato gestito nuovo CAP alfanumerico, in sostituzione del CAP numerico;
- In caso di riga fattura omaggio, e nessun Codice [IVA su Omaggi con Codice particolare] impostato a setup [Vendite 2], non veniva compilato il Codice IVA per l’articolo nella riga fattura;
- È stata eliminata la segnalazione “Conversione unità di misura da: a: kg mancante” che veniva erroneamente data in caso di modifica righe fattura già esistenti per inserimento di nuove righe con articoli associati a lotti;
Sulla Tab [Condizioni] sono stati aggiunti i campi [E-mail Documento Inviata] ed [In Data] che indicano se il documento è stato inviato per e-mail tramite Stratega™ ed in quale data è avvenuto
- Sulla Tab [Invio Documenti] è stato gestito un nuovo flag [Escludi Documenti Già Inviati], che verifica se il flag [E-mail Documento Inviata] è acceso per stabilire se inviare l’e-mail;
- Sulla Tab [Invio Documenti] è stata aggiunta la possibilità di selezionare il tipo di report da allegare all’email [Report];
- Sulla Tab [Browse] sono state aggiunte le colonne [Num. Fat XML], [Stato Fat. XML], [Mail Inviata] e [In Data];
- Il calcolo della Spesa di Bollo in fattura, legato al CODICE IVA funzionava solo se la tipologia era Esente; ora funziona su qualsiasi tipologia di IVA;
- È stata gestita una nuova tipologia di calcolo per la spesa di tipo: “imposta di bollo a carico ditta“. Per identificare che la spesa non è da addebitare in fattura, è nato un nuovo flag in Anagrafica Clienti / Tab [Fatturazione] / [Imposta di Bollo a Carico Ditta].
Se attivato, in presenza di una spesa con tipologia “APPLICA BOLLO”, la spesa non viene conteggiata fra l’elenco delle spese nella fattura per il cliente, ma viene attivato l’apposito flag [Imposta di Bollo a Carico Azienda] in fattura e viene esposto l’importo del bollo, il totale della fattura rimane invece invariato.
Nella stampa della fattura e in generazione fattura elettronica viene data evidenza del bollo a carico azienda con l’apposita dicitura di legge: “Bollo assolto ai sensi del decreto MEF 17 giugno 2014 (art. 6)”;
Packing List
- La funzionalità di duplicazione righe (che si attiva andando a modificare la quantità di una riga già esistente) non riportava i valori peso netto e peso lordo convertiti correttamente, e sbagliava ad aggiornare i totali peso netto/lordo di fine pagina;
- La stampa del Packing List non riportava le righe che hanno il campo numero vuoto;
- La stampa del Packing List non divideva peso netto e lordo per il numero di colli indicato in riga;
- La stampa Etichette del Packing List da fatture di vendita, non riportava nell’intestazione l’anagrafica del cliente;
[S6B6 SP20] – Luglio 2020
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- Attivato lo Zoom dedicato (con controllo in base al conto) per il [Centro di Ricavo] sul [Dettaglio] e la decodifica immediata;
- [COA] Se attivo il flag a Setup [Amministrazione 1] [Filtra Centri di Costo in Zoom controllo righe doc. ciclo attivo/passivo] alla Conferma del documento verrà verificato che in tutte le righe:
- Sia presente il centro di costo se l’indicazione del Centro di costo è obbligatoria per il [Conto] della riga;
- che il centro indicato appartenga all’elenco dei centri validi per il [Conto] presente nel piano dei conti;
- Il controllo sullo sforamento del plafond per l’applicazione dell’esenzione IVA in caso di lettera di intento, ora esclude le fatture dei registri non soggetti a liquidazione IVA, come ad esempio: registro di prova/registro fatture proforma;
- [MATR] Se si inseriva una fattura accompagnatoria con articoli gestiti a matricola, il programma generava un errore SQL nell’aggiornamento della matricola;
- Nella stampa standard (fornita di base con Stratega™) è stato ridotto il piede della fattura per lasciare maggior spazio al corpo della fattura;
- Nella stampa standard (fornita di base con Stratega™) sono stati inseriti anche i loghi aziendali 2 e 3 presenti in anagrafica azienda;
- [CRM service] I rapportini con solo ricambi (e senza manodopera) non venivano proposti in fatturazione;
- [UBIC] nei dettagli, è ora possibile digitare manualmente l’Ubicazione, senza dover passare dallo zoom come in precedenza;
- [MATR] Se la fattura evade un DDT in cui sono collegate delle matricole, il report della fattura ora elenca le matricole indicate nel DDT;
- [PROV] È stato Risolto un problema di arrotondamento indiscriminato del prezzo netto, che in alcuni casi determinava lo scarto della fattura elettronica per errore nel calcolo del prezzo x quantità. L’anomalia era dovuta alla mancata assegnazione per la colonna [Prezzo Netto] della formattazione presente nel SETUP azienda. Ad esempio: se i prezzi di vendita hanno una formattazione con 4 decimali dopo la virgola, la modifica della riga nella form delle provvigioni per assegnare l’agente di riga, arrotondava sempre al secondo decimale il prezzo netto della riga fattura;
- Stampa: Nel caso sia attivo a setup l’ordinamento del [Browse] in ordine decrescente, la stampa dei documenti, in rari casi, mischiava le pagine di stampa;
- Stampa: Se presente più di una nota documento, in fase di stampa documento venivano erroneamente duplicate le righe di dettaglio e veniva stampata solo una nota;
FATTURAZIONE DIFFERITA DDT
[S6B6 SP13] – Novembre 2014
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- Al fine di migliorare le prestazioni dell’applicativo è stata sviluppata la nuova procedura di fatturazione tramite motore SQL (STORED PROCEDURE).
La nuova procedura funziona con le stesse modalità della precedente ma, sfruttando la nuova architettura, genererà i documenti con un notevole incremento di prestazioni;
- È stata introdotto un controllo di pre-fatturazione che genererà delle segnalazioni nella relativa tabella presente nella form, nel caso non fosse specificato qualche dato necessario alla corretta esecuzione della procedura. La segnalazione conterrà il numero e la data del documento e la relativa informazione mancante (per ex. la modalità di pagamento).
Una volta bonificate le segnalazioni presenti, la procedura partirà automaticamente).
- È stato aggiunto il flag per ordinare per Codice Cliente i DDT. Inoltre sono stati aggiunti nuovi filtri di selezione: Codice Pagamento, Codice IVA).
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- È stata aggiunto il filtro [Pubblica amministrazione], in modo tale da poter filtrare solo i clienti di questo tipo, che tipicamente in fatturazione adoperano un registro apposito;
- Se veniva messo un valore nei campi Pagamento e/o Codice IVA, dando il comando di ricerca, Stratega™ andava in crash è si chiudeva;
- In una riga documento con importo negativo, non considerava il segno negativo nell’assegnazione delle provvigioni fatturato agente;
- È stato impedito di emettere fattura con data non appartenente all’anno solare su cui si è posizionati;
[S6B6 SP15] – Luglio 2015
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- Sono state ripristinate le modalità di ordinamento del DDT presenti nella precedente versione (non stored): per numero e data, per conto cliente, per codice cliente, per anagrafica;
- La fatturazione differita DDT non considerava il posticipo pagamenti indicato nell’anagrafica dei clienti;
- Nel calcolo della spesa di tipo ENASARCO:
- la tariffa del Conai veniva selezionata sempre da tariffe Conai per data, senza tenere conto della tariffa base;
- non selezionava per codice azienda il tipo di fatturazione Conai;
- se venivano evase più DDT con calcolo Conai, la spesa finale esposta in fattura per il Conai era solo quella relativa al primo DDT, anziché il totale di tutte le DDT evase;
[S6B6 SP16] – Marzo 2016
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- Cliccando su [Tipo Emissione “Definitiva”], viene cercato di default il registro 1 e non il primo registro disponibile;
- Se nel DDT è indicato un importo di “acconto” quest’ultimo in fattura non veniva riportato, lasciando quindi la fattura aperta per intero;
- Se si spostava il flag da [Prova] a [Definitiva] il focus tornava sul primo registro; Esempio: se si hanno 4 registri e ci si posizionava sul nr. 3, poi venivano selezionate le DDT ed infine si sceglieva il flag Definitiva, in automatico, nella testata veniva riproposto il registro nr. 1.
- Cambiando il flag [Ordine per Codice] o [Ordine per Anagrafica], oppure il [Pagamento] o il [Codice IVA] non è più necessario utilizzare il Button [Trova][F4] per l’aggiornamento della tabella.
[S6B6 SP17] – Novembre 2016
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- Per i clienti nuovi, ripristinato l’inserimento della data emissione prima fattura in anagrafica cliente in caso di inserimento fattura di vendita da fatturazione differita DDT
- L’impostazione sul cliente [Non Raggruppa a Fine Mese] non veniva presa in considerazione nella fatturazione differita DDT;
- Calcolo Scadenze: Il calcolo delle scadenze era errato nel caso in cui la scadenza riportava tipo calcolo [Calcolo Civile] e flag [Fine Mese] attivo; esempio: data fattura 02/09/2012; scadenza di durata 59 giorni con calcolo civile e flag “fine mese”: il valore corretto della scadenza è: 28/11/2016; da fatture di vendita risultava invece: 31/10/2016
FATTURAZIONE DIFFERITA ORDINI
[S6B6 SP14] – Marzo 2015
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- È stata aggiunto il filtro [Pubblica amministrazione], in modo tale da poter filtrare solo i clienti di questo tipo, che tipicamente in fatturazione adoperano un registro apposito;
FATTURAZIONE DIFFERITA BUONI
[S6B6 SP13] – Novembre 2014
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- Bollettazione: Al fine di migliorare le prestazioni dell’applicativo è stata sviluppata la nuova procedura di bollettazione tramite motore SQL (STORED PROCEDURE).
La nuova procedura funziona con le stesse modalità della precedente ma, sfruttando la nuova architettura, genererà i documenti con un notevole incremento di prestazioni.
Tramite questa procedura è possibile evadere solamente i Buoni in DDT;
- Bollettazione: La procedura non prendeva in considerazione come rottura il flag di importi ivati specificato sull’ordine di origine;
- Bollettazione: Se erano presenti i dati di Peso Lordo e Colli, e si evadevano più buoni, i dati venivano riportati una volta in più, rendendo i valori non corretti;
- Bollettazione: Evadendo il buono dalla procedura di bollettazione differita buoni non venivano riportati i valori di colli e peso netto;
[S6B6 SP20] – Luglio 2020
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- In caso di evasione in contemporanea da Gestione DDT e da Fatturazione Differita Buoni del medesimo Buono di Prelievo, quest’ultimo veniva erroneamente evaso da entrambe le procedure.
PACKING LIST
[S6B6 SP13] – Novembre 2014
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- Nel caso in cui veniva compilata la Packing List in modo disordinato, per esempio compilando prima i colli sulla riga 2 poi sulla 3 e poi sulla 1, oppure lasciando la prima riga senza indicazioni dei colli, il numero Totale Colli risultava errato;
- Stampa: Non erano passati al report i dati relativi all’indirizzo di spedizione. Viene sempre intestato al cliente;
[S6B6 SP18] – Marzo 2018
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- È stata implementata una nuova gestione dell’unità di misura per pesi spedizioni in Packing List. L’unità di misura è ora presente sia nel dettaglio di righe del Packing List, che nella totalizzazione delle righe di Packing List.;
L’unità di misura proposta nelle righe del Packing List viene presa dall’Anagrafica Articoli Tab [VENDITE] [SPEDIZIONI].
È possibile definire a Setup Tab [VENDITE 4] l’unità di misura standard per le Packing List.
[S6B6 SP19] – LUGLIO 2019
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
• Da questo modulo non era visibile l’Unità di Misura, diversamente dalla gestione Packing List in DDT e Fatture;
• La funzionalità di duplicazione righe (che si attiva andando a modificare la quantità di una riga già esistente) non riportava i valori peso netto e peso lordo convertiti correttamente, e sbagliava ad aggiornare i totali peso netto/lordo di fine pagina;
• La stampa del Packing List non riportava le righe che hanno il campo numero vuoto;
• La stampa del Packing List non divideva peso netto e lordo per il numero di colli indicato in riga;
• La stampa Etichette del Packing List da fatture di vendita, non riportava nell’intestazione l’anagrafica del cliente;
PROCEDURA INTRA
S6B6 SP13] – Novembre 2014
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- È stata implementata l’acquisizione automatica anche dei DDT in Conto Lavoro sia in entrata che in uscita;
Per la compilazione dei modelli INTRA-1 bis e INTRA-2 bis ai soli fini statistici, è necessario attivare il nuovo flag ‘INTRA Statistico’ sulle causali di magazzino interessate
Il programma Gestione INTRA, estrarrà dai movimenti di magazzino che abbiano causali con flag “INTRA Statistico” attivo:
– MERCE DA LAVORARE IN USCITA: (Mod. Intra-1 Bis). Il programma procede alla compilazione del tracciato INTRA: della colonna 1 e dalla 5 alla 13.
MERCE RESA LAVORATA IN ENTRATA: (Mod. Intra-2 Bis). Il programma procede alla compilazione del tracciato INTRA: della colonna 1 e colonne dalla 6 alla 15.
I modelli INTRA bis statistici vengono estratti solo se il tipo di dichiarazione è mensile, come da normativa.
NB: se a setup è attivo il flag ‘INTRA ACQUISTI DA PRIMA NOTA’ l’INTRA statistico viene comunque estratto dai movimenti di magazzino.
• Nel caso in cui ci siano più fatture di vendita per lo stesso cliente, con articoli differenti ma con la stessa nomenclatura e con consegna con codice INTRA differente, l’elaborazione non eseguiva correttamente il raggruppamento;
• L’estrazione dei dati INTRA prevede di estrarre i documenti anche in base alla modalità di consegna. Se quest’ultima non era stata valorizzata, la fattura non veniva presa in considerazione dall’elaborazione. Pertanto è stata aggiunta una segnalazione nel log che evidenzia all’operatore che ci sono documenti non estratti per la mancata compilazione della modalità di consegna;
[S6B6 SP15] – LUGLIO 2015
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
• Le Fatture di Vendita aventi la data di “Riferimento documento” valorizzata con un periodo di riferimento (mese/trimestre) antecedente rispetto alla data della fattura, generavano erroneamente dei movimenti di rettifica nel Tab 2;
• Sono stati inseriti nuovi campi relativi alla Gestione INTRA nel corpo delle fatture di vendita:
o Nomenclatura INTRA: è il codice della Nomenclatura; collegato alla tabella delle Nomenclature CEE
o Servizio INTRA; se attivo indica che il dettaglio è un servizio INTRA
Se tali informazioni sono compilate, nell’estrazione dei dati INTRA tali valori prevalgono sui settaggi di base
[S6B6 SP17] – NOVEMBRE 2016
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
• Nella sezione 3 degli acquisti, i riferimenti alla Fattura che devono apparire nel File Scambi.Cee sono in realtà il protocollo e la data dell’Autofattura (Registro Vendite) e non il protocollo della Fattura di acquisto del Fornitore;
[S6B6 SP18] – MARZO 2018
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
• È stata corretta la funzione per esportare i pesi dal Packing List; non funzionava in caso di fatture accompagnatorie;
• In alcuni casi la procedura non raggruppava gli articoli con la stessa nomenclatura per lo stesso documento;
• È stato effettuato l’adeguamento a seguito delle novità introdotte nel 2018 per la dichiarazione Intrastat di seguito esposte:
PERIODO | TIPO DI OPERAZIONE | NOVITA’ 2018 |
Dichiarazione TRIMESTRALE | Acquisto di Merci e Servizi | ABOLITA |
Intra-2 BIS MENSILE | Acquisto di Merci | Obbligatoria ai soli fini statistici su acquisti per un ammontare totale trimestrale uguale o superiore a 200.000 euro in almeno uno dei quattro trimestri precedenti |
Intra-2 QUATER MNSILE | Acquisto di Servizi | Obbligatoria ai soli fini statistici su acquisti per un ammontare totale trimestrale uguale o superiore a 100.000 euro in almeno uno dei quattro trimestri |
Intra-1 BIS MENSILE | Cessione di Merce | VALGONO LE VECCHIE REGOLE L’indicazione dei dati statistici diventa obbligatoria solo per i soggetti che presentano la comunicazione mensile, per cui l’ammontare totale delle cessioni nel trimestre è uguale o superiore a 100.000 euro in almeno uno dei quattro trimestri |
Intra-1 QUATER MENSILE | Cessione di Servizi | VALGONO LE VECCHIE REGOLE |
- Nel Tab [Genera Intra] è stato inserito un nuovo flag [Intra statistico (solo acq.)]. Se attivo e l’anno di elaborazione è superiore al 2017, nell’estrazione degli acquisti di merce (Tab1/Tab2) i dati:
– Stato;
– Codice IVA;
– Ammontare delle operazioni euro;
– Ammontare delle operazioni in valuta;
vengono automaticamente azzerati, come previsto nel tracciato intra statistico.:
A partire dal 2018 le nomenclature dei servizi diventano di 5 caratteri invece di 6. Pertanto il programma nella scrittura del file scambi.cee verifica se l’anno è superiore al 2017; in tal caso scrive il codice della nomenclatura di 5 caratteri seguito da uno zero;
REGISTRO DICHIARAZIONI D’INTENTO
[S6B6 SP14] – Marzo 2015
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- Sono stati aggiunti i nuovi campi richiesti da febbraio 2015: numero protocollo telematico, data protocollo telematico. Tali nuove informazioni sono gestite ovviamente anche in stampa;
[S6B6 SP18] – Marzo 2018
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- Aggiunti controlli per sovrapposizione date plafond ricevuti;
CONTABILIZZA VENDITE
[S6B6 SP13] – NOVEMBRE 2014
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
• Se sul Registro di Vendita, per cui si contabilizzano le fatture, c’è il flag [Transito], tale flag non era riportato sul relativo movimento in Prima Nota/Prima Nota IVA;
• La contabilizzazione di un movimento di transito aggiornava i saldi contabili;
• [RIT] Se una fattura aveva la ritenuta, quando veniva contabilizzata, veniva riportato nel totale della partita (PARTIT_TOTALE) anche la ritenuta, pertanto il totale delle scadenze non quadrava con il totale ritenuta;
[S6B6 SP14] – MARZO 2015
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
• In caso di fattura con righe omaggio e righe normali, sbagliava ad assegnare i totali di testata nel movimento di Prima Nota IVA, che vengono utilizzati nella stampa dei registri vendite;
[S6B6 SP16] – MARZO 2016
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
• La contabilizzazione di una nota credito che ha una modalità di pagamento con flag di pareggio, sbagliava ad aggiornare i saldi contabili.
[S6B6 SP19] – LUGLIO 2019
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
• La contabilizzazione di fatture, la cui condizione di pagamento presenta scadenze di sola IVA (es Split Payment) generavano, erroneamente, la riga di provvigione in PROASC (provvigioni su incassato); in questo modo, la stampa delle provvigioni sull’incassato non riportava gli imponibili corretti.
CONTABILIZZA CORRISPETTIVI
[S6B6 SP15] – Luglio 2015Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- La contabilizzazione dei corrispettivi non riportava in Prima Nota il Centro di Ricavo di riga;
[S6B6 SP17] – Novembre 2016
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- Nel caso di documenti con almeno tre righe, di cui due con Codice IVA uguale (la prima e la terza) e la seconda con Codice IVA diverso, la contabilizzazione avveniva in modo non corretto;
INTERROGAZIONI
ANALISI FATTURATO
[S6B6 SP13] – Novembre 2014
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- È stato aggiunto il nuovo livello di analisi per tipo nazionalità cliente;
ANALISI FATTURATO DDT/PORTAFOGLIO ORDINI
[S6B6 SP19] – Luglio 2019
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- È stata modificata la selezione per data consegna perché non funzionava correttamente;
STAMPA DICHIARAZIONI MENSILI CONAI
[S6B6 SP17] – Novembre 2016
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- Il report includeva erroneamente le fatture per le quali la spesa CONAI non era presente.
PROVVIGIONI AGENTI
SU FATTURATO: PROSPETTO PROVVIGIONI AGENTI
[S6B6 SP19] – Luglio 2019
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
- Nella stampa delle provvigioni sul fatturato multi-agente l’ordinamento non era corretto
- Inoltre, nel sub report, venivano riportate anche le righe di commento, anche se il tipo riga non aveva il flag provvigione attivo;
SU INCASSATO: STAMPA PROVVIGIONI
[S6B6 SP20] – LUGLIO 2020
Sono state apportate le seguenti modifiche e correzioni:
• Nella stampa provvigioni sull’incassato aggiunte le nuove opzioni di stampa:
o Incassato
o Incassato e sospeso
o Sospeso
Le nuove opzioni di stampa sull’incassato selezionano le provvigioni non per data di scadenza ma per data di incasso fattura.
Esempio: fattura con scadenza al 30/04 e pagata in data 15/05: se il flag di stampa è: [Maturato] la provvigione verrà esposta nel mese di aprile, se il flag di stampa è: [Incassato] verrà esposta nel mese di maggio.
Inoltre l’opzione di stampa [Conferma Pagato] è diventata un check-box e spostata nella sezione stampa definitiva. Le due opzioni sono selezionabili in modo alternativo.
PROCEDURE
[S6B6 SP14] – Marzo 2015
Dalla Service Pack 14 di Stratega™ viene inserito nella tabella codici IVA il nuovo flag “Split Payment”. In Liquidazione IVA le fatture aventi tale codice, non verranno prese in considerazione per la parte di Debito IVA, ma ne verrà data comunque evidenza in un’apposita voce a parte.
Modulo FatturaPA (Versione2.0)
Dalla Versione 2.0 del modulo di Stratega™ “FATTURAPA” viene gestito il tracciato 1.1 del file XML, e per le scadenze viene gestita la nuova modalità Split Payment: le scadenze elencate nel file XML saranno solo quelle relative alla quota IMPONIBILE delle fatture verso i clienti di tipo Pubblica Amministrazione.