TABELLA SPESE
Tabella Spese
In questo modulo vanno caricate le spese che si incontrano nella normale attività commerciale (bollo di esenzione, spese di incasso, spese di trasporto, ecc.) sia di vendita che di acquisto.
Dopo aver specificato il codice numerico (di max. 5 caratteri) vanno specificata la contropartita per le spese, l’importo ed il Codice IVA cui le spese sono soggette.
Queste spese vengono riportate integralmente sui documenti nel caso il cliente abbia attivati uno dei due flag riguardanti le spese stesse.
Nel caso le spese siano molte, può essere utile codificarle con importo zero. In tal modo, in sede di compilazione del documento, sarà sufficiente compilare solo gli importi delle spese da considerare in quanto le spese con importo zero non vengono considerate.
Ad ogni modo siccome ogni azienda può avere necessità differenti in sede di avvio di Stratega™ viene normalmente fornito servizio di personalizzazione per automatizzare la gestione delle spese.
Le spese con modalità INCASSO da addebitare nel ciclo attivo/passivo vanno gestite nella tabella spese precisando gli importi … conteggiati una sola volta.
Per tutte le altre spese senza importo fisso, come il trasporto, Stratega™ erediterà gli importi, ove presenti, indicati nel singolo documento sommandoli se è attivo il flag [Raggruppa Documenti] nell’Anagrafica Clienti.
COD. (CODICE): valore numerico obbligatorio; ID della spesa;
DESCRIZIONE: campo “libero”;
TIPO CALCOLO, IMPORTO/%: va specificato se il conteggio deve essere effettuato in percentuale o su importo “fisso”; il secondo campo indica l’importo “fisso” oppure la percentuale;
CONTO: è il conto del [Piano dei Conti] da attribuire nel caso di documenti del ciclo attivo (Ordini Clienti, DDT di Vendita, Fatture di Vendita);
ORD, DDT, FAT (ORDINI, DDT, FATTURE): check box per indicare se tali spese sono da applicarsi rispettivamente sugli Ordini, sulle DDT o sulle Fatture;
ACQUISTI (CONTO, ORD, DDT, FAT): campi del tutto analoghi a quelli precedenti, ma che si applicano sui documenti del ciclo passivo (Ordini a Fornitore, DDT di Carico, Fatture d’Acquisto);
APPLICA BOLLO: determina l’applicazione della spesa indicata solo se il cliente ha indicato in fattura un codice di Esenzione IVA con attivo il flag [Soggetto a Imposta di Bollo];
IVA: è il codice IVA che viene proposto automaticamente; può essere poi modificato dall’utente;
ESCLUSA (OLTRE, FINO A): indica l’importo oltre al quale va addebitata la spese (Oltre) e fino a che importo va addebitata la spesa (Fino A)
CALCOLO: combo box con i possibili valori (INCASSO, CONTRASSEGNO, TRASPORTO, IMBALLO, ASSICURAZIONE, CONAI, RAEE)
INCASSO: una sola volta per documento; non viene ereditato da documenti precedenti;
TRASPORTO: fondamentale nella gestione INTRA per split spese di trasporto;
CONAI: quanto attiva la gestione CONAI (vedi Gestione Filiera CONAI);
RAEE: quando attiva la gestione RAEE (vedi Gestione Fasce RAEE) [S6B6 SP15];
APPLICA ALLA MODALITÀ DI PAGAMENTO: serve a far sì che il calcolo della spesa avvenga solo per una specifica modalità di pagamento;
Per gestire le spese di BOLLO nel modulo delle fatture, la tipologia di calcolo da indicare nella tabella spese deve essere “INCASSO”. Lo stesso vale per il tipo spesa delle Scadenze in Altre Tabelle.
Tali spese, ai sensi del D.P.R n 642/72, saranno applicate, laddove necessario, se il totale della merce supera una cifra prestabilita inserita nel campo [Esclusa fino a].
Le spese [Escluse oltre] sono utili nel caso in cui si vogliano abolire dei costi se il totale merce supera una cifra prestabilita.